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PROFILO PROFESSIONALE QSA

SCHEDA CORSO DI ADDESTRAMENTO SPECIALISTICO PERCORSO QSA

Profilo professionale:

Responsabile dei sistemi gestionali per la qualità, sicurezza ed ambiente delle imprese appaltatrici di lavori nel settore degli impianti di trasformazione e distribuzione dell’energia elettrica in alta, media e bassa tensione (QSA)

Obiettivi del corso:

Fare acquisire con efficacia i contenuti indicati nella scheda “Q” relativamente alle conoscenze di base, applicative e specialistiche.
Sensibilizzazione in particolare su:
-Lo scopo del corso di formazione è quello di migliorare la gestione delle procedure operative relative alle attività di costruzione e manutenzione degli impianti elettrici di trasformazione e distribuzione dell’energia elettrica dell’Enel. Con tale scopo, il corso deve essere orientato a favorire la conoscenza degli impianti, delle procedure di gestione dei lavori e delle norme e leggi vigenti in materia.
-La complessità ed articolazione degli impegni che ne scaturiscono, devono essere gestiti nell’ambito dei sistemi gestionali adottati dalle Imprese.
Il risultato atteso dal corso di formazione è di portare l’Impresa ad una visione gestionale complessiva integrata, per eseguire i lavori nei termini contrattuali stabiliti nel rispetto delle norme di legge relative alla sicurezza e all'ambiente.
Si sottolinea che il presente corso non è sostitutivo della formazione prescritta dalle leggi vigenti in materia di Sicurezza ed Ambiente.

Metodi didattici:

L'IdF deve adottare metodi didattici che:
-stimolino al massimo il coinvolgimento dei partecipanti;
-permettano un proficuo apprendimento e consolidamento delle conoscenze e delle capacità operative;

-assicurino il rispetto del programma e dei suoi contenuti.
Per il conseguimento dei suddetti risultati, il numero massimo dei partecipanti non deve superare 15 unità.
L'IdF deve predisporre apposita procedura relativa a:
-valutazione dell’apprendimento da parte dei discenti alla fine di ciascuna fase significativa di erogazione del corso;
-mantenimento delle registrazioni di tali valutazioni.

Competenza dei docenti e degli assistenti:

I docenti utilizzati dagli IdF per l’erogazione dei corsi devono possedere i seguenti requisiti:
-diploma di Laurea tecnica più tre anni di esperienza in attività inquadrate in un Sistema Qualità ed attinenti alla progettazione, costruzione, esercizio o manutenzione di impianti di trasformazione e distribuzione di energia elettrica o industriali o alla fornitura di servizi, adeguatamente documentata; o in alternativa:
-diploma di scuola media superiore in discipline tecniche, più sei anni di esperienza in attività inquadrate in un Sistema Qualità ed attinenti alla progettazione, costruzione, esercizio o manutenzione di impianti di trasformazione e distribuzione di energia elettrica o industriali o alla fornitura di servizi, adeguatamente documentata.
-specifica formazione sui Sistemi di Gestione della Qualità (corso per valutatori di Sistemi di Gestione della Qualità di 40 ore con esame finale) ed esperienza (almeno tre anni) in attività attinenti alla progettazione, costruzione, esercizio o manutenzione di impianti di trasformazione e distribuzione di energia elettrica o industriali o alla fornitura di servizi.
Sono preferenziali: esperienza maturata nel mondo accademico o a livello di management di aziende industriali

Principali contenuti del corso:

a)
La continuità di esercizio degli impianti e, quindi, la qualità del servizio, sono elementi fondamentali per Enel; essi dipendono in modo significativo dalla qualità costruttiva degli impianti. Occorre operare cercando di individuare preventivamente le criticità presenti in fase di costruzione e di esercizio degli impianti; conoscere le cause dei possibili guasti, aiuta a prevenirli o comunque a ridurre gli eventi.
Uno spazio significativo (10 ore) deve essere dedicato ai seguenti argomenti:
a1)
Reti elettriche di distribuzione dell’energia in media e bassa tensione, schemi e materiali (comprese modalità di costruzione e manutenzione di linee elettriche MT e BT aeree ed interrate, cabine MT/BT, PTP, prese utenti e gruppi di misura tradizionali ed elettronici, Impianti di Illuminazione Pubblica, Cabine Primarie, Linee Elettriche AT fino 150 kV aeree ed interrate).
Impianti elettrici (anomalie e rimedi, interferenze con altre installazioni, manovre, condizioni ambientali).
La documentazione contrattuale di Enel per la consegna degli impianti elettrici.
Norme CEI EN 50110-1 e CEI 11-27.
Scelta dell’attrezzatura, individuazione ed impiego dei dispositivi di protezione individuali (DPI) e loro modalità di verifica e conservazione.
Strumenti di diagnostica e di misura di cantiere.
a2)
Modalità di attuazione della “Specifica del sistema di gestione qualità per la fornitura di prestazioni e di materiali nei lavori in appalto”.

a3)
Controlli e collaudi delle opere previsti dalla documentazione contrattuale Enel.
b)
I lavori sugli impianti elettrici devono essere eseguiti in condizioni di massima sicurezza. Tra i documenti di riferimento citati nella presente Specifica, è stata richiamata la normativa per la prevenzione del Rischio Elettrico vigente in Enel, in modo particolare relativamente agli aspetti connessi alla consegna degli impianti alle imprese Appaltatrici (Disposizioni PRE).
Il fenomeno “Elettrocuzione” nel corpo umano e nozioni di “Primo soccorso” (4 ore).
c)
L’esecuzione di lavori sugli impianti elettrici Enel comporta anche la gestione di aspetti ambientali (trattamento rifiuti, selezione, smaltimento, relativamente alle lavorazioni oggetto di appalto (Capitolato d'Appalto, Schema di Lettera d'Ordine, Allegato 2 ai Requisiti di Qualificazione) (2 ore).
d)
migliorare la conoscenza dei Sistemi di Gestione per la Qualità secondo le norme della Serie ISO 9000, con opportuni approfondimenti sugli aspetti attuativi delle stesse alla realtà delle imprese di lavori nel settore sopra citato (12 ore)
d1)
fornire un quadro riepilogativo della normativa e delle leggi vigenti in Italia in materia di Sicurezza ed Ambiente, con particolare riferimento ai riflessi che le stesse hanno sulle attività delle Imprese Appaltatrici di lavori su impianti di trasformazione e distribuzione dell’energia elettrica in alta, media e bassa tensione (attività da includere nel tempo previsto al p.to d)
d2)
focalizzare, in particolare, l’attenzione sulle modalità applicative delle prescrizioni integrative richieste dall’Enel su aspetti di Qualità, Sicurezza ed Ambiente contenute nell’Allegato 2 ai Requisiti di qualificazione (Documenti reperibili sul sito WEB Enel); (attività da includere nel tempo previsto al p.to d)

Normativa di riferimento

-UNI EN ISO 9000, UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 9004, nelle vigenti versioni;
-Requisiti di Qualificazione Enel 2010 ed Allegati in essa richiamati;
-“Specifica del sistema di gestione qualità per la fornitura di prestazioni e di materiali nei lavori in appalto”;
-Leggi e Norme vigenti in materia di Sicurezza e Ambiente;
-Prevenzione del rischio elettrico (Prescrizioni integrative per la prevenzione del rischio elettrico - PRE);
-Disposizioni per l’esecuzione dei controlli di regolarità dei cantieri e dei controlli delle opere relative ad impianti AT affidate ad imprese appaltatrici;
-Disposizioni per l’esecuzione dei controlli di regolarità dei cantieri e dei controlli delle opere relative ad impianti MT e BT affidate ad imprese appaltatrici;
-Capitolato per l’appalto dei lavori su reti di distribuzione energia elettrica, gas e acqua e su impianti di illuminazione;
-Schema Lettera d’Ordine Enel;
-Guide alla costruzione degli impianti disponibili sulla sezione fornitori del sito Enel.

Prove oggettive di valutazione finale

Il candidato deve superare:
una prova costituita da un esame scritto composto di 50 domande di cui:

-40 a risposta multipla, di cui almeno 5 attinenti alle prescrizioni della normativa sulla Sicurezza e l’Ambiente (punti 70);
-10 con risposta descrittiva degli argomenti, di cui almeno 3 attinenti alle prescrizioni della normativa sulla Sicurezza e l’Ambiente (punti 30).
Il punteggio a disposizione per le prove è di 100 punti in totale.
I punti da attribuire a ciascuna domanda, nei limiti del totale fissato, saranno preventivamente definiti a cura del Docente in relazione alla difficoltà di ciascuna di esse.
La prova s’intende superata se viene raggiunto il 70% del massimo punteggio: min. 70 punti su 100.
In caso di esito negativo della prova di esame i candidati devono ripetere il l’esame finale al massimo entro un periodo di sei mesi dalla conclusione del
corso; oltre tale limite, dovranno essere ripetuti corso ed esame finale.

Durata del corso e delle prove finali

I corsi dovranno avere una durata effettiva di almeno 28 ore, al termine delle quali seguirà l’esame finale necessario ad accertare il livello minimo di apprendimento dei partecipanti (4 ore).

© 2021 by MIVA Consulting Srls

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